Esiste ancora il pugilato? È praticamente scomparso dai circuiti televisivi, anche da quelli a pagamento perché non rende quanto gli sport maggiori, ma lontano dalle telecamere ci sono atleti e appassionati, palestre e tifosi, e ci sono ancora gli incontri di cartello, come quello svoltosi in Messico fra Mohammad Obbadi e Jade Bornea, virtuale semifinale per il titolo mondiale IBF dei pesi supermosca. Il nostro inviato ce lo racconta.
A Monterrey (Messico) Jade Bornea al 3° round interrompe il sogno mondiale di Obbadi
Un tempo per gli appassionati di boxe era normale mettere la sveglia alle tre del mattino per vedere qualche match trasmesso da oltreoceano, il livello della boxe USA è sempre stato molto elevato, la RAI comprava i diritti e trasmetteva.
Roba che non succede più da qualche decennio, per cui è stata una bella sorpresa apprendere che una certa Fight Stars TV avrebbe trasmesso gratuitamente in diretta streaming l’incontro fra il “nostro” (è marocchino di Casablanca ma vive in Italia dall’età di dodici anni) Mohammad Obbadi (22-0-0) e il filippino Jade Bornea (16-0-0).
Ma ormai sono troppo vecchio, una levataccia del genere potrebbe essermi fatale, perciò decido di restare sveglio sino all’inizio del collegamento, i conduttori fanno un’ora di chiacchiere, poi come se non bastasse ci sono due incontri fra messicani (Monterrey è in Messico, io credevo che fosse un errore di stampa e che si trattasse della Monterey in California dove Jimi Hendrix tenne un memorabile concerto, avevo pure il vinile con la chitarra incendiata in copertina, chissà dov’è finito), bella boxe come nella tradizione di quel Paese ma ho sonno e freddo e non vedo l’ora che finiscano.
Finalmente arriva il clou, prima ripresa per Obbadi, la seconda forse se la aggiudica di misura Bornea che con un colpo d’incontro fa anche vacillare per un attimo l’avversario, nella terza gli scambi si fanno più aperti e il filippino -guardia destra- riesce a piazzare un montante al fegato che fa piegare le ginocchia a Obbadi, il quale viene contato e resta giù. Fine. Jade Bornea è sfidante ufficiale del campione in carica Jerwin Anjacas (33-1-2), suo connazionale.

È quasi l’alba, tanto vale scrivere il pezzo (mentre combattono i supergallo Francisco Rodriguez Jr. e Arnulfo Salvador, quest’ultimo protesta quando l’arbitro lo ferma per kot al 7° round, anche a me è parsa una decisione frettolosa) e mandarlo in redazione, per chi fosse interessato segnalo che al momento in cui scrivo sul canale YouTube dell’emittente il video c’è. Buona visione.
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