Il governo Draghi ha utilizzato un DPCM per aggirare tutti i vincoli e le norme ambientali per realizzare una base militare nel Parco di Migliarino usando i soldi del PNRR .
Parco di Migliarino, lo sfregio del governo Draghi
La sottosegretaria alla difesa Pucciarelli (Lega) ha confermato l’intenzione del governo Draghi di realizzare una base militare a Coltano (Pisa) dentro il Parco di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli.
Si tratta di uno scempio ambientale in un’area di altissimo valore naturalistico e paesaggistico. Si realizzerà una base militare usando i soldi del PNRR.
Draghi ha utilizzato un DPCM per aggirare tutti i vincoli e le norme ambientali per questa operazione vergognosa.
Parliamo di un intervento di 440.000 metri cubi su 73 ettari con il taglio di alberi e un’evidente devastazione ambientale. Il tutto per un’operazione che appare una marchetta ai militari che godranno di villette a schiera in un parco della tenuta presidenziale.
Il progetto è diventato di dominio pubblico grazie al consigliere di Rifondazione Comunista Ciccio Auletta e agli attivisti di Una Città in Comune e Rifondazione Comunista Federazione di Pisa.
Ora si sveglia dal complice silenzio anche il PD che si dichiara contrario al progetto, ma è in realtà corresponsabile visto che il decreto è firmato da Draghi e dal ministro della “difesa” Guerini (PD).
Il PD propone compensazioni e mitigazioni per mettere una pezza a colori su uno scempio che invece va respinto in toto. Denunciamo con indignazione che il PD, che governa la Regione, si è ben guardato dall’informare la cittadinanza e coinvolgere enti e associazioni del territorio. Un comportamento gravissimo che evidenzia quanto ipocrita sia questa classe dirigente che con i valori della sinistra non ha nulla da spartire.
D’altronde Enrico Letta è corresponsabile della decisione di aumentare le spese militari e della deriva guerrafondaia del nostro paese.
Il PNRR doveva avere come obiettivi prioritari la sanità e l’ambiente, invece si taglia la spesa sanitaria e si investe in armamenti e nuove basi distruggendo preziosi ecosistemi.
A Pisa c’è già la base di Camp Darby, in corso di ampliamento con il taglio di 1000 alberi, che è la più grande polveriera USA al di fuori del territorio degli Stati Uniti.
È davvero vergognoso che ora si attacchi anche l’area della tenuta presidenziale che il Presidente della Repubblica Sandro Pertini volle che fosse aperta ai cittadini.
Noi continuiamo a pensarla come il presidente partigiano: “Si svuotino gli arsenali, si riempiano i granai”. Il contrario di quello che fa questo governo al servizio della NATO e della lobby dell’industria bellica.
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