La squadra di Inzaghi conferma il periodo di crescita cogliendo la terza vittoria consecutiva. I nerazzurri la sbloccano alla mezz’ora con il bel mancino al volo di Brozovic. Nella ripresa il raddoppio con il neo-entrato Lautaro. I liguri la riaprono nel finale con Maggiore, ma Sanchez la richiude nel recupero. Spezia-Inter 1-3, il Pagellone del colonnello Lobanovsky.

Spezia-Inter, il Pagellone
Spezia-Inter 1-3 (Brozovic 31’, Martinez 73’, Maggiore 88’, Sanchez 90’+3’)
Provedel 6 sicuro come sempre. Sulle reti non ha colpe.
Amian 5 nel primo tempo limita i danni. Nella ripresa Perisic prende campo e non riesce a contenerlo. In fase di spinta è praticamente inesistente.
Erlic 5.5 luci ed ombre. Sfiora la rete ad inizio ripresa ma sul primo e secondo goal interista non è attento e si fa sorprendere.
Nikolaou 5.5 efficace in un paio di occasioni ma anche letture sbagliate che costano care.
Reca 6 duella sulla fascia con buona efficacia. Esce per infortunio.
Maggiore 7 gara di qualità e corsa. Mette Gyasi davanti al portiere ed inizio partita. Non molla mai e trova la rete con un tiro da fuori imparabile.
Kwior 6 prestazione operaia. Aggredisce i portatori di palla avversari.
Bastoni 6.5 partita pugnace. Non molla mai e mette in mezzo palloni interessanti che nessuno sfrutta.
Kovalenko 5 perde palloni su palloni e non gli riesce nessuna giocata.
Manaj 6 l’ex canterano interista lotta come può. Superare i centrali interisti non è cosa facile.
Ferrer dal 37’ 6 riesce a limitare i danni. Partita gagliarda.
Agudelo dal 46’ 5 entra bene in partita e tenta la conclusione da fuori. Poi sparisce.
Nzola dal 60’ 10 come i minuti in campo. Per sua fortuna non hanno ascoltato il tifoso che ha suggerito di tagliargli l’orecchio. Entrerà nella storia dello Spezia calcio.
Verde dal 60’ 5 segna solo alla Roma.
Antiste dal 70’ s.v.
Motta 5
I suoi ragazzi giocano una partita a viso aperto. Fino alla rete di Brozovic. Ad inizio ripresa partono bene ma non vanno mai vicini al pareggio. Martinez spezza i sogni di gloria, Maggiore li riaccende e Sanchez chiude la pratica. Il suo resta un ottimo campionato.
Internazionale
Handanovic 6 ad inizio partita esce bene su Gyasi. Per il resto solita routine. Sulla rete bianconera può solo raccogliere la palla in rete.
D’Ambrosio 7 perfetto in difesa fa l’assist a Brozovic che segna il vantaggio interista. Non ne sbaglia una.
Skriniar 6.5 quando serve c’è sempre e senza tanti fronzoli risolve i problemi.
Bastoni 6.5 gestisce bene ogni situazione. Esce per crampi.
Dumfries 6 spinge ma non sempre con lucidità. Nella ripresa avrebbe la palla del raddoppio ma spara alto.
Barella 6.5 come al solito generoso. Corre tanto ed ha una buona occasione ma tira a lato. Si trova in posizione ottimale per segnare ma Sanchez lo ignora.
Brozovic 7 apre le danze con un tiro imparabile. Ma non è solo questo. Si mette un regia e la squadra gira. Mezzo voto in meno per la palla persa ad inizio ripresa.
Calhanoglu 6 gestisce bene i palloni. Mette in mezzo bei palloni sui corner. Tenta la conclusione da fuori ma non è mai pericoloso.
Perisic 6.5 nel primo tempo buca un pallone e Gyasi si trova solo davanti ad Handanovic. Cresce nella ripresa ma un suo intervento toglie la palla a Dzeko, che stava per tirare in porta da buona posizione.
Correa 5.5 è difficile capire che consegne gli abbia dato Inzaghi. Gioca a 40 metri dall’area. Quando si fa vedere dalle parti del portiere spezzino si fa ribattere due volte il tiro.
Dzeko 5.5 ha poche occasioni per mettersi in mostra. Quando ha la palla buona gliela toglie Perisic.
Sanchez dal 60’ 7 sulle note di “L’amico è” di Dario Baldan Bembo passa la palla a Vidal invece che a Barella, libero e più forte, ed ovviamente l’occasione sfuma. Raccoglie un passaggio di Lautaro Martinez e mette in ghiaccio la partita.
Martinez dal 60’ 7.5 un goal ed un assist. Decisamente più pericoloso ed efficace di chi sostituisce.
Vidal dal 75’ s.v. sbaglia la sua solita dose di palloni.
Darmian dal 75’ s.v.
De Vrij dall’82’ s.v.
Inzaghi 7
Altri tre punti per la corsa scudetto. La sua squadra la porta a casa con una discreta tranquillità. Il goal della Spezia è una buona giocata di Maggiore e nulla di più. Indovina i cambi che chiudono la pratica.
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