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La squadra di Palladino torna a vincere dopo tre sconfitte consecutive: gara senza grandi occasioni, la decide il gol in apertura di Gosens, di testa su cross di Dodò: Fiorentina-Lecce 1-0. Nella ripresa i viola hanno la chance per raddoppiare ma la sprecano con Beltran che calcia un rigore sul palo e poi prende una traversa. Il Pagellone del nostro colonnello Zerbo.
Fiorentina-Lecce 1-0, il Pagellone
Fiorentina vs Lecce 1-0 (Gosens 9′)
De Gea 6 ha passato più il tempo a guardare il panorama che a parare. A parte un tiro di Karlsson Lecce ha tirato due palloni innocui, lui li ha presi come se stesse raccogliendo margherite in un campo. Quando non ci è arrivato hanno sbagliato i salentini.
Pongracic 6 non si nota molto, ma fa il compitino. Tipo quel compagno di classe che non parla mai ma prende sempre la sufficienza. Stando zitto non dice cazzate.
Mari 6.5 solido come un muro di mattoni ha fermato tutti.
Ranieri 6.5 il solito guerriero. Inveisce contro l’arbitro in pieno stile fiorentino arrabbiato al mercato. Cuore Viola.
Dodo 7.5 cross al bacio per Gosens, praticamente un invito a nozze con scritto “Segna ti prego”. Corre come un motorino sulla fascia, ma ogni tanto sembra dimenticarsi che esiste anche la fase difensiva.
Ndour 6 esordio da titolare senza fare disastri. Per un novellino praticamente una partita perfetta.
Cataldi 6.5 metronomo con la precisione di un orologio svizzero. Quelli da 50 euro. Cosa pensavate?
Mandragora 6 corre, pressa, recupera palloni. Sembra il cane da tartufo di Palladino, ma quando c’è da costruire si perde nei boschi.
Gosens 8 il tedesco volante. Salta come un canguro e di testa la mette dentro. Corre, difende, attacca, fa tutto lui. Probabilmente anche il caffè a fine partita.
Zaniolo 5 davanti alla porta è come un turista che si perde a Firenze.
Beltran 5 sbaglia un rigore, colpisce una traversa, insomma non vede la porta.
Fagioli dal 69′ 6 entra e non cambia nulla.
Comuzzo dall’81’ s.v.
Gudmundsson dall’88’ 5 riesce a divorarsi un goal fatto.
Palladino 6.5
Finalmente una vittoria ma la squadra sembra un cantiere aperto. Un cantiere della Salerno Reggio Calabria.
Lecce
Falcone 6 sulla rete può poco e para quello che riesce.
Guilbert 5 Dodo lo salta come un birillo, e lui lo guarda con l’espressione di chi ha perso l’autobus. Lo so che non c’entra nulla.
Baschirotto 5 è come un cagnolino che abbaia alla luna, tanto rumore, poca sostanza.
Jean 5 ogni tanto si dimentica di marcare. Dettagli.
Gallo 5 non è in serata e Gosens invece si. Un disastro.
Coulibaly 5 lotta in mezzo al campo ma è come mettere un cerotto in una diga che sta crollando.
Berisha 5 corre tanto ma sembra un pollo senza testa.
Tete Morente 5 sembra una aperitivo senza patatine.
Pierret 5 provoca un rigore. Lotta ma senza grandi risultati.
Karlsson 5 qualche idea e sfiora la rete del pareggio. Comunque troppo poco.
Krstovic 5 è in modalità fantasma. Non si vede mai.
Sala dal 64′ 6 gioca una partita intesa ed attenta.
Rebic dal 64′ 5 non si vede mai. Potrebbe tornare al Milan e farebbe un figurone.
Helgason dal 64′ 6 per l’impegno visto che non era in condizione.
Veiga dall’85’ 5 si divora un goal.
Giampaolo 5
La squadra lotta ma i suoi ragazzi sembrano un’auto senza benzina. Serve una scossa altrimenti saranno guai grossi.
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