Trascinata da Gabbiadini (segna e propizia l’autogol di Vanheusden) la squadra di D’Aversa vince il derby della Lanterna: in rete anche Caputo e il rossoblù Destro. Per i rossoblù sono 14 le gare consecutive senza successo, le ultime cinque con Shevchenko in panchina. Genoa-Sampdoria 1-3, il Pagellone del colonnello Lobanovsky.

Genoa-Sampdoria 1-3, il Pagellone
Genoa vs Sampdoria 1-3 (Gabbiadini 7’, Caputo 49’, Vanheusden 67’ (ag), Destro 78’)
Sirigu 5 sulla rete di Gabbiadini è in ritardo. Sul raddoppio blucerchiato non trattiene il tiro di Candreva. Sta tornando quello del Torino.
Vanheusden 6 il migliore del reparto arretrato. Sfiora il goal con un tiro da fuori. Sfortunatissimo in occasione della terza rete doriana.
Masiello 5 sulla rete di Caputo rimane imbalsamato. Non ci arriva ne di mestiere ne di tecnica.
Criscito 5 perde un pallone a fine primo tempo che poteva costare il raddoppio di Caputo. Raddoppio che arriva nella ripresa e lui fa da spettatore non pagante.
Ghiglione 5 attacca poco e riesce a far sembrare un giocatore pericoloso Augello.
Sturaro 6 combatte da solo contro il centrocampo blucerchiato. Da un pallone d’oro per il pareggio genoano ma Hernani spara alto.
Badelj 5 la manovra genoana dovrebbe passare dai suoi piedi. Non inventa nulla. Anonimo.
Hernani 4.5 non indovina un passaggio e spara alto da ottima posizione.
Cambiaso 5 non riesce a contenere Bereszynski e Candreva. Serataccia.
Pandev 6 si danna l’anima contro la difesa avversaria. In mezzo a tre la mette di poco a lato.
Ekuban 4 c’è il sospetto fondato che non sognerebbe manco a porta vuota.
Vasquez dal 56’ 5.5 non da sicurezza alla difesa.
Destro dal 56’ 6.5 entra e segna il goal della bandiera. Recuperarlo è indispensabile. Almeno vede la porta.
Portanova dal 73’ s.v.
Kallon dall’85’ s.v.
Shevchenko 5
Sono cinque partite con quattro sconfitte ed un pareggio. Un solo goal segnato, quelli presi non li contiamo. Gioco non se ne vede e luce in fondo al tunnel neppure. Deve trovare la quadra altrimenti sono guai seri.
Sampdoria
Audero 6 dirige bene la difesa. Sulla rete di Destro può ben poco.
Bereszynski 6.5 spinge e manda in crisi il suo avversario. Con Candreva è devastante. Dove passa lui non cresce più l’erba.
Yoshida 6.5 concentrato gioca d’anticipo sull’avversario.
Colley 7 non sbaglia un solo intervento. Non che avesse contro Van Basten 2.0 ma non sbaglia comunque.
Augello 7 anche lui spinge sulla sinistra e spezza le trame avversarie.
Silva 6.5 palleggia bene ed è aggressivo il giusto contro i portatori di palla avversari.
Ekdal 7 ha il giusto approccio e lotta come un leone.
Thorsby 7 corre più di Forest Gump e mette, nell’area avversaria, centimetri a disposizione
Candreva 7.5 è l’uomo in più del blucerchiati. Protagonista nella seconda rete. Una spina nel fianco degli avversari. Colpisce un palo
Caputo 7 sbaglia il goal del raddoppio a fine primo tempo. Si fa perdonare nella ripresa.
Gabbiadini 8 è lui l’uomo derby. Segna la rete che sblocca la partita e da un suo tiro arriva la terza rete blucerchiata.
Dragusin dal 68’ 6 non sbaglia nulla.
Verre dal 68’ 6 si fa vedere in contropiede.
Chabot dal 76’ s.v.
Eskildsen dal 90’+4’ s.v.
D’Aversa 7
Porta a casa il derby in una settimana complicatissima. Ferrero in prigione e lui che scopre che stava per essere esonerato. Ripartire da qui.
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