I giallorossi corsari al Gewiss Stadium, non succedeva dal 20 agosto 2017: doppietta di Abraham, e reti di Zaniolo e Smalling. I capitolini vincono il primo big match dell’era Mourinho e si portano a quota 31 punti classifica, continuando la corsa verso la Champions League. Gasperini mastica amaro: nella settimana in cui la critica ha parlato degli orobici pronti per lo scudetto, è arrivata una sconfitta pesante. Atalanta-Roma 1-4, il Pagellone del colonnello Lobanovsky.

Atalanta-Roma 1-4, il Pagellone
Atalanta-Roma 1-4 (Abraham 1’ e 82’, Zaniolo 27’, Muriel 45’+1’, Smalling 72’)
Musso 5.5 non ha particolari colpe sulle reti subite ma quattro goal sono tanti.
Toloi 4 si fa bullizzare da Abraham e Smalling. Non la vede mai.
Palomino 4.5 in difficoltà fin da subito. Subisce le scorribande dei ragazzi di Mourinho.
Dijmsiti 4 mezz’ora di blackout e viene sostituito per dare maggior peso all’attacco.
Hateboer 5.5 meglio nel secondo tempo ma prestazione insufficiente.
Freuler 6 non commette errori ed in una partita del genere non è un dettaglio da poco.
De Roon 5 viene continuamente saltato dagli avanti giallorossi.
Pezzella 5 soffre Zaniolo che attacca dalle sue parti e lo manda in crisi in ogni occasione.
Ilicic 5 entra in pantofole e non è utile alla causa. Una di quelle partite dove non doveva scendere in campo.
Pasalic 5 non gli riesce nulla e non trova modo di inserirsi in modo pericoloso.
Zapata 6 lotta ma non riesce a pungere i giallorossi.
Muriel dal 34’ 6 entra e l’Atalanta trova il goal. Non basta e nella ripresa non è molto pericoloso.
Malinovskyi dal 46’ 5 si rende pericoloso solo in un’occasione. Troppo poco.
Miranchuk dal 64’ 5 partita anonima. Non combina nulla.
Zappacosta dal 79’ s.v.
Maehle dal 79’ s.v.
Gasperini 5
Ennesima prova di maturità fallita. Una squadra che prende sistematicamente goal ogni partita non vincerà mai nulla. Quattro goal in casa non ammettono scuse. La sua Atalanta è l’eterna incompiuta.
Roma
Rui Patricio 6.5 reattivo e presente quando serve.
Mancini 7 prestazione di personalità contro la sua ex squadra. Regge l’urto del tentativo di rimonta orobica.
Smalling 7.5 non solo disattiva Zapata segna anche la terza rete che spezza il sogno di remuntada dei nerazzurri.
Ibaňez 6.5 partita solida e maschia. Quando sbaglia lo salva il Var.
Karsdorp 7 ottima nella fase difensiva. Da un suo spunto nasce la quarta rete romanista.
Mkhitaryan 7 manda in rete Zaniolo e danza con la palla tra gli avversari.
Cristante 6.5 scherma bene gli attacchi degli avversari. È sfortunato sul tiro di Muriel.
Veretout 7 due assist e due goal. Manda in rete Smalling e Abraham.
Viña 6.5 bravo in difesa e sempre attento.
Zaniolo 7.5 manda in rete Abraham e segna il goal del raddoppio romanista. Partita in crescendo senza sbagliare praticamente nulla.
Abraham 8 In un minuto manda a gambe all’aria la Dea. Si batte su ogni pallone, è un pericolo costante per la difesa orobica. Spegne ogni velleità di rimonta con il quarto goal giallorosso. Una prova di forza senza se e senza ma.
Shomurodov dal 68’ 6 generoso e protagonista nella quarta rete giallorossa.
Calafiori dall’88’ s.v.
Bove dal 90’+1’ s.v.
Kumbulla dal 90’+1’ s.v.
Mourinho 7.5
Alla vigila aveva detto che la Roma sarebbe andata per vincere e così è stato. Colpo di coda dello Special One e scacco matto al collega Gasperini. Una vittoria su cui costruire il futuro.
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