Un operaio muore travolto da un muletto nel mantovano. È accaduto poche ore fa. Sono già 279 incidenti mortali sui luoghi di lavoro nei primi tre mesi del 2022, la media di 3 al giorno.
Operaio muore travolto da muletto
Un operaio è morto travolto da un muletto nel cantiere di una casa di riposo a Castel Goffredo, in provincia di Mantova.
L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio.
Non ancora chiara la dinamica dell’incidente. Sul posto è intervenuta un’eliambulanza, ma invano. Per i rilievi sono intervenuti anche i tecnici della medicina del lavoro dell’Ats Valpadana e i carabinieri, accanto ai vigili del fuoco intervenuti per liberare il corpo rimasto sotto il mezzo meccanico.
Morti sul lavoro: siamo già a 279 decessi
Da inizio anno si sono verificati già 279 incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Dal 22 al 25 marzo se ne sono registrati ben 11, con una strage nella strage rappresentata dagli agricoltori schiacciati dal trattore: 4 negli ultimi tre giorni e 29 dall’inizio dell’anno.
Solo nel mese di gennaio sono state 46 le persone decedute sul luogo di lavoro, cinque in più rispetto a quelle di gennaio 2021 (+12,2%). Se non verranno presi seri provvedimenti potremo arrivare a toccare i 1.221 morti del 2021, vale a dire circa tre vittime al giorno.
Tra le regioni più esposte al fenomeno la Lombardia (22 decessi), Piemonte e Veneto (con 14 vittime), la Campania (12 morti), Sicilia e Lazio (con 8 morti bianche).
La situazione è inaccettabile, si muore per le stesse ragioni e allo stesso modo di cinquant’anni fa: per lo schiacciamento in un macchinario, per la caduta da un tetto, il trascinamento da un rullo. Non sembra cambiato niente, nonostante lo sviluppo tecnologico dei macchinari e dei sistemi di sicurezza.
Cartoline da Salò: un anno marchiato dalle stimmate della pandemia
Leggi anche
- La sinistra e la questione morale della guerra
- La riduzione ad hitlerorum: “C’è il male assoluto, cosa vuoi discutere?”
- L’assenza del “fare gioco” e il sentimento della vergogna nel Papa
- Pensare la guerra. Sulla sopravvivenza della filosofia
- Del filonazista Stepan Bandera, eroe nazionale dell’Ucraina
- L’emarginazione e la cancellazione della politica
- Guerra, chi non segue il carrozzone è “fauna da talk” per Repubblica
- I valori occidentali non negoziabili e la compagnia di giro nei talk show politici
- Guerra e crisi economica la pagano sempre i lavoratori
- Cartoline da Salò: il nuovo libro di Alexandro Sabetti