Kenzo e WWF, insieme per le tigri fino al 2022
Indossare una missione vestendo capi di qualità: la partnership tra Kenzo e il WWF si ripropone di raddoppiare il numero di tigri selvatiche entro il 2022 con una linea di abbigliamento grintosa e accattivante.
L’anima della tigre emblema del brand
Chi ama la moda e si lascia trasportare dalla storia che racconta lo sa, il legame di Kenzo con la tigre è fatto ben noto.
Il maestoso animale della savana è infatti storicamente il simbolo della maison, che racchiude nel suo animus l’amore dichiarato dal compianto patron Kenzo Takada per la natura e gli animali selvatici.
Dietro quel volto ruggente di tigre si celano anche l’identità e la filosofia di tutto il brand, che nel tempo ha assistito a un’ascesa sorprendente.
L’anima di Kenzo è grintosa, audace, accattivante, energica.
Emana un appeal nipponico che le conferisce un fascino esotico e deciso.
I richiami a fauna e flora selvaggi non sono mai mancati nelle collezioni dello stilista, basti ricordare che la prima boutique da lui inaugurata presso la Galérie Vivienne a Parigi negli anni ‘70, portava il nome di “Jungle Jap”.
Nel tempo poi, le scelte stilistiche sono state caratterizzate da stampe animalier accompagnate da colori pieni, energetici e impetuosi, esplosione di fiori e fusione di accenti orientali con uno stile contaminato da tendenze europee.
Tiger: la linea in cotone biologico per salvare le tigri
Il modus operandi del brand abbraccia la celebrazione della diversità culturale e il rispetto per la natura che nel 2021, in collaborazione con il WWF, ha ispirato la creazione di “Tiger”, una linea super green per sostenere il progetto Tx2.

La partnership, giunta alla creazione del terzo drop di una serie di capsule, si è riproposta un unico obiettivo: raddoppiare il numero di tigri selvatiche entro la fine del 2022.
L’iniziativa, che nasce per sopperire al triste calo del 95% di esemplari del “grande felino” sul pianeta, consiste nella donazione di 10 euro ai fondi del progetto TX2 per ogni capo venduto.
E non è tutto: le capsule sono state realizzate interamente in cotone biologico certificato dal Global Organic Textile Standard (GOTS).
Cucire un ideale su un tessuto per vestire il cambiamento
Un progetto sicuramente ambizioso e stimolante che indirettamente produce effetti positivi a livello macroscopico: il WWF ci insegna che raddoppiare il numero di tigri consente di preservare al contempo ecosistemi che ospitano innumerevoli altre specie a rischio e hanno una funzione indispensabile per limitare la diffusione di Co2.
Indossare una missione, vestendo capi di qualità che racchiudano un ideale tra le loro fibre, non può che essere un grande passo coraggioso per rendere il mondo un posto migliore in cui abitare.
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