Quotidiano on-line ®

32 C
Rome
sabato, Giugno 21, 2025
Mastodon

Juventus-Roma 2-0, il Pagellone di Lobanovsky

I bianconeri si aggiudicano lo scontro diretto nell’anticipo del sabato pomeriggio all’Allianz Stadium. Ronaldo e un autogol di Ibanez decidono il match. Dzeko in campo 30’ nella ripresa. Juventus-Roma 2-0, il Pagellone del colonnello Lobanovsky.

Il colonnello Valerij Lobanovs'ky
Il colonnello Valerij Lobanovs’ky

Juventus-Roma 2-0, il Pagellone

Juventus-Roma 2-0 (Ronaldo 13′, Ibanez 70’ag )

Szczesny 6 la Roma non crea nessun pericolo vero. Attento quando serve e partita tranquilla.

Danilo 6.5 partita solida ed attenta. Contiene bene gli attacchi sulla sua fascia.

Bonucci 6.5 non lascia spazi agli attaccanti giallorossi. Allontana senza tanti fronzoli tutti i palloni che arrivano dalle sue parti. È di una simpatia disarmante e vederlo uscire dolorante è stata una stretta al cuore per tutti i tifosi.

Chiellini 7 è lui il vero muro bianconero. Non concede niente agli avversari e si sta rilevando il miglior acquisto del mercato di riparazione bianconero.

Alex Sandro 6.5 è protagonista nel goal del vantaggio bianconero. Attenta nella fase difensiva.

McKennie 5 vaga senza logica per il campo. Difficile capire quali fossero le sue consegne tattiche. Enigmatico.

Arthur 6 non spreca palloni ma le sue giocate sono piatte come il programma economico di Calenda.

[themoneytizer id=”68124-1″]

Rabiot 7 non sbaglia un pallone e se non fosse che ci siamo messi alle spalle l’anno bisestile saremmo un po’ preoccupati.

Chiesa 6 gioca con il freno a mano tirato e si deve curare di Spinazzola.

Morata 7 partita di sacrificio in cui trova il tempo di servire un assist semplice ma letale per Ronaldo. Tiene in apprensione la difesa giallorosso.

Ronaldo 7 trasforma in oro l’assist di Morata. Colpisce una traversa ed Ibanez gli nega la gioia della doppietta.

Cuadrado dal 65′ 6.5 entra e serve un pallone d’oro a Kulusevski.

Kulusevski dal 65′ 6.5 riceve il pallone da Cuadrado e fa saltare la difesa romanista.

Bernardeschi dall’81’ s.v.

De Ligt dall’85’ s.v.

Demiral dall’85’ s.v.

Pirlo 7

La sua squadra controlla bene gli avversari e disinnesca la manovra giallorossa. Ronaldo e i cambi fanno il resto. Pirlolandia è solo una condizione dello spirito. Gli schemi prevedono la palla al numero sette portoghese che trasforma in oro anche un passaggio di Rabiot. Per fare questo in panchina andava bene anche Cesare Pompilio.

Juventus-Roma 2-0, il Pagellone

Roma

Pau Lopez 6.5 incolpevole sulle reti subite nega il secondo goal a Ronaldo.

Mancini 7 il migliore della difesa. Si spinge anche in avanti e toglie un paio di palloni a Ronaldo che la prende così bene che il suo frignare diventa un cartellino giallo per proteste.

Kumbulla 5.5 fatica molto contro Ronaldo e questo ci può stare ma del difensore della scorsa stagione c’è ben poco.

Ibanez 5 sulla deviazione che provoca la sua autorete è parecchio sfortunato. Per il resto partita attenta ma l’episodio incriminato pesa parecchio.

Spinazzola 6.5 quando mette il turbo sono guai per gli avversari. Peccato che si perde nei pressi dell’area bianconera.

Veretout 6 partita a fasi alterne. Meno incisivo che in altre occasioni non riesce mai ad illuminare la manovra.

Cristante 5.5 viene superato nell’occasione del vantaggio bianconero. Gioca praticamente di punta con risultati poco esaltanti. Ma non è colpa sua ma di chi l’ha messo in campo.

Villar 5 esteticamente bello da vedere, soprattutto se sei un tifoso bianconero. Assolutamente inutile nell’economia della manovra non riesce a creare nulla che potesse sembrare un pericolo per gli avversari.

Karsdorp 5.5 non mette in crisi gli avversari. Forse mette in crisi i suoi tifosi vedendolo giocare.

Mayoral 5 ectoplasmatico fa il solletico alla difesa bianconera. Non che gli arrivino chissà che palloni ma non fa neppure qualcosa per conquistarseli.

Mkhitaryan 6 prova ad accendere la squadra. Non ci riesce.

Diawara dal 63′ 6 non cambia il volto della squadra.

Dzeko dal 63′ 5 entra e per poco non riesce a deviare su un traversone pericoloso. Il problema è che non ci arriva.

Perez dal 63′ 6 prova un tiro che avrebbe parato anche Goicoechea. Ora esageriamo.

Peres dal 77′ s.v.

Fonseca 5

Lo scopo nel gioco del calcio e fare goal. Buttare il pallone nella porta avversaria, non ne la propria. Tenere continuamente il pallone, senza creare nulla di pericoloso, è un gioco che piace soltanto ai tifosi avversari. Poi ti fanno i complimenti e si portano a casa i tre punti. Insomma ti prendono pure per i fondelli. Dzeko in panchina è una prova di forza che non serve nulla, quasi quanto la sterile rete di passaggi.


Fiorentina -Inter 0-2

Juventus-Roma 2-0

Sassuolo-Spezia 1-2

Genoa-Napoli 2-1

Atalanta -Torino 3-3

[themoneytizer id=”68124-28″]

Ti potrebbe anche interessare

Seguici sui Social

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img

Ultimi articoli