Dopo 33 anni d’attesa il Napoli torna a vincere il campionato, laureandosi campione d’Italia con largo anticipo, dopo una stagione trionfale che ha visto la squadra di Spalletti dominare senza rivali. Il Pagellone speciale del colonnello Lobanovsky.
Napoli campione d’Italia, il Pagellone
Meret 8.5 affidabile, sicuro. Nelle rare occasioni che gli avversari tirano si fa sempre trovare pronto. Ed in estate doveva partire.
Di Lorenzo 9 difensore totale. Imprendibile sulla fascia sforna cross e segna reti pesantissime.
Kim 9 il gigante coreano è un muro insormontabile per tutti gli attaccanti dell’orbe terracqueo.
Rrahmani 8.5 altro mattone del muro invalicabile. Non passa nessuno, concentrato, arcigno. Si rilassa un pochino nelle ultime partite. Il riposo del guerriero.
Olivera 7 prima stagione in Italia ma sembra un veterano. Meglio quando offende che quando deve difendere.
Anguissa 8.5 polmoni e cuore del centrocampo partenopeo. Una stagione da protagonista.
Lobotka 8.5 è il cervello della squadra. Praticamente non ha perso un pallone in tutta la stagione ed ha disegnato calcio.
Zielinski 7.5 quando si accende può inventare qualunque cosa. Come ogni artista che su rispetti ha i suoi tempi.
Lozano 7 si alterna con Politano. A volte cerca gloria personale, Spalletti grida e lui torna al servizio della squadra.
Osimhen 10 questo scudetto ha il suo volto. Con lui il Napoli parte da 1-0 ed è un autentico trascinatore. Il goal scudetto non poteva che essere suo.
Kvaratskhelia 9.5 il funambolico giocatore georgiano ha letteralmente spaccato il campionato. Con dodici goal, dieci assist ha asfaltato gli avversari sulla fascia sinistra.
Bereszynski s.v. dal fallimento con la Sampdoria allo scudetto con il Napoli è un discreto passo avanti.
Demme 6 essere il sostituto di Lobotka non aiuta.
Elmas 7.5 giocherebbe titolare ovunque. Ma nel Napoli meraviglia si deve ritagliare un ruolo. Chiamato in campo e non tradisce mai.
Gaetano s.v.
Gollini s.v.
Juan Jesus 7 sempre sul pezzo quando è chiamato in causa non fa rimpiangere i titolari.
Marfella s.v.
Ndombele 6.5 entra sempre a partita in corso.Mai una polemica, oppure un lamento. La classe operaia va in Paradiso.
Ostigard 6.5 poco spazio ma utile alla causa.
Raspadori 7.5 pochi goal ma pesantissimi. In questo Napoli alla sua età è normale fare panchina. La sua fotografia è la rete in casa della Juventus.
Simeone 7.5 come per Raspadori segna goal che portano punti fondamentali.
Zedadka s.v.
Zerbin 6 comparsa in un Kolossal. Non male.
Politano 7.5 esterno d’attacco offre qualità e fantasia in attacco. Chiamato in causa non stecca una partita. Segna il rigore della vittoria in casa del Milan.
Mario Rui 8.5 sulla fascia è stato devastante. Rendimento altissimo, pugnace, tecnico, una spina nel fianco per le difese avversarie.
Spalletti 10
Ha finalmente raccolto il frutto del suo lavoro. Ha fatto bene ovunque è andato: Udine, Roma, Milano ed i trionfi all’estero. Gli mancava il titolo per entrare nella storia. Titolo vinto dando spettacolo. Ora non è più solo l’allenatore che ha “fatto fuori Totti”. È anche quello che ha “fatto fuori Insigne”.
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