I nerazzurri sfortunati nel primo tempo, dove vengono murati da un Cragno in versione Jascin, la ribaltano nel momento più confusionario della partita. Barella entra e cambia la storia. Cagliari-Inter 1-3, il Pagellone del coolonnello Lobanovsky

Cagliari-Inter 1-3, il Pagellone
Cagliari-Inter 1-0 (Sottil 42′, Barella 77′, D’ambrosio 84′, Lukaku 94′)
Cragno 7,5 nel primo tempo para l’impossibile. Nel secondo torna umano e fa un errore sul vantaggio interista. Nell’area piccola la deve prendere il portiere.
Faragó 6.5 prende subito un giallo. Controlla bene Perisic e si propone in attacco e partecipa al vantaggio di Sottil.
Walukiewicz 6 fisicamente regge bene la fisicità di Lukaku. Puntuale sulle palle alte.
Carboni 5 fa molta fatica contro l’attaccante belga. Una partita sul filo del rasoio.
Lykogiannis 5.5 non sempre preciso nel controllare Darmian e Sanchez. Meglio in fase d’attacco.
Marin 5 non ci capisce molto. Viene ribaltano dal centrocampo avversario.
Rog 6.5 partita tenace e sanguigna. Non molla niente.
Zappa 6.5 suo il cross che porta al goal di Sottil.
Joao Pedro 5 rimbalzato dalla difesa nerazzurra lo trovi a centrocampo spaesato.
Sottil 7 mette in difficoltà l’avversario diretto e segna un goal non facile. Illusorio ma non facile.
Pavoletti 6 partita di lotta. Si divora il possibile 2-0.
Nandez dal 67′ 5.5 non entra mai in partita. C’era ma non c’era.
Klavan dal 68′ 5 si perde D’Ambrosio nel finale.
Cerri dal 73′ 5 entra e non combina niente. Come spesso accade.
Di Francesco 5.5
Rimane in gara grazie a Cragno. Con un altro portiere la partita durava 15 minuti. È la prima vittima del piano B.

Internazionale
Handanovic 6 viene sorpreso dal primo tiro subito ma non può nulla sulla conclusione del cagliaritano. Diciamo che è discretamente sfigato.
Skriniar 6.5 buona partita senza particolari problemi. Riesce anche ad indirizzare qualche passaggio.
De Vrij 7 guida la difesa con autorità. Sta tornando il muro arancione.
Bastoni 6 accompagna l’azione con Perisic, quindi dialoga con il nulla. Il suo è quasi un lavoro usurante.
Darmian partita ordinata. Senza particolari errori e neppure discese degne di nota. Poco più di un compitino.
Barella 7 torna nella sua terra e come benvenuto lo suonano come un tamburo, ovviamente scusandosi. Cerca la rete ripetutamente, insomma un paio di volte, e trova il pareggio con un bel tiro al volo.
Brozovic 6.5 sbaglia poco, è sempre nel vivo dell’azione e si libera del pressing avversario. Partita quasi epic.
Perisic 5 praticamente cancellato da Faragó. In attacco combina poco, in difesa cosa volete che faccia?
Eriksen 6 parte bene e fa vedere delle belle cose nel primo quarto d’ora. Piano piano sparisce ma non abbastanza da non essere notato da Conte che lo sostituisce.
Lukaku 6.5 Cragno gli nega il goal nel primo tempo. Fa la solita partita fisica e generosa. Nel finale segna un goal che avrebbe fatto anche Mattia Destro in versione Club Med all Inclusive.
Sanchez 6.5 partita al servizio della squadra. Dialoga con i compagni e cerca il goal che non trova a causa del portiere avversario che ha il brutto vizio di parare.
Hakimi dal 46′ 6 generoso ma confusionario. Lascia il campo per un problema fisico.
Young dal 58′ 6.5 sembra il cugino giovane. Dinamico e sfiora il goal.
Sensi dal 58’ 6.5 cerca il tiro da fuori senza fortuna. Entra con la giusta carica. Vediamo quante partite dura intero.
Martinez dal 71′ 6 partecipa all’eroica rimonta.
D’Ambrosio dal 82′ 7 entra e segna il goal del vantaggio. Micidiale.
Conte 7
Solo Cragno tiene in vita il Cagliari nel primo tempo. Nonostante lo svantaggio la squadra non molla, tira fuori il piano Barbarossa, li mette a 4 e fa sua la partita.
[wp_ad_camp_3]
Cagliari-Inter 1-3. Lazio-Verona 1-2, top e Flop
[wp_ad_camp_5]
Cagliari-Inter 1-3. Altre news: Top e Flop degli allenatori in Champions
Caso Suarez: Paratici e la Repubblica di Bananas