ManifestA, la componente del gruppo misto alla Camera, ora parte attiva dell’Unione Popolare guidata da Luigi De Magistris insieme a Rifondazione comunista e Potere al popolo, ha lanciato un appello in vista delle elezioni del 25 settembre.
L’appello di ManifestA
Lo scenario politico attuale, di grandissima emergenza democratica, richiede a tutte le forze, politiche e non, uno straordinario impegno per unire.
Tutti i soggetti che hanno a cuore la tenuta sociale e climatica del Paese, che si sono opposti attivamente, in Parlamento e fuori, all’Agenda Draghi sono chiamati oggi a un lavoro importante di unione, capace di essere all’altezza dell’urgenza del momento e capace nel dare risposte urgenti alle istanze di cittadine e cittadini.
Un appello a tutte e tutti dunque, anche a quei partiti e movimenti che, pur tardivamente, hanno preso una posizione definitiva in questa area, alla sinistra del PD.
Unione Popolare con ManifestA, e altri schieramenti politici e della società civile, ha lavorato in questi mesi proprio per questo, con l’intento di unire, aggregare e convergere.
L’improvvisa caduta del Governo e le conseguenti elezioni anticipate, hanno reso tanto più arduo, quanto urgente il raggiungimento dell’obiettivo: lavorare alla costruzione di una sana e coesa consapevolezza politica comune, pacifista, ambientalista.
Ma oggi più che mai è importante comprendere che la ricostruzione comune alle tante piccole e grandi realtà del mondo della sinistra, non può ridursi a un mero cartello elettorale, perché questo sarebbe un contributo troppo piccolo rispetto al percorso che si vuole e si deve fare, oggi e domani.
Per tutte queste considerazioni ManifestA fa un appello alle forze parlamentari di Sinistra Italiana, di Europa Verde – Verdi e del MoVimento 5 Stelle, e a quelle extra parlamentari, come Michele Santoro presenta e i tanti movimenti e associazioni politiche e culturali, di unirsi oggi in un fronte comune e lavorare insieme affinché nel prossimo Parlamento le posizioni contro la guerra e per la pace, la difesa dell’ambiente o più in generale la difesa di una giustizia ambientale e sociale, siano degnamente rappresentati.
Un altro mondo è possibile, solo se lo vogliamo tutti insieme!
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