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Se c’è un’arte in cui l’Italia eccelle, oltre alla cucina e al melodramma, è quella della catalogazione sociale. Daniele De Sanctis, con Breve guida per riconoscere il coatto, si inserisce in questa tradizione con piglio tagliente e ironia affilata, offrendo un’analisi satirica che, sotto la superficie divertente, cela uno sguardo acuto sulle dinamiche culturali e politiche del nostro tempo.
Breve guida per riconoscere il coatto, di Daniele De Sanctis
Chi è il coatto? La domanda non è banale, e De Sanctis non si limita a una definizione superficiale. Il coatto non è solo una questione di abbigliamento appariscente, lessico colorito o atteggiamento spaccone: è un fenomeno trasversale che attraversa classi sociali, epoche e mutazioni culturali.
L’autore ne traccia un profilo che mescola antropologia urbana e critica sociale, facendo emergere la figura del coatto non solo come stereotipo, ma come emblema di un certo modo di stare al mondo, spesso in relazione conflittuale con il potere, il buon gusto e la norma sociale.
Dietro la risata che il lettore si concede (e che spesso nasconde una mezza identificazione con il soggetto descritto), c’è un’analisi più profonda della società italiana. Il coatto, per De Sanctis, non è solo un personaggio da commedia, ma un sintomo. Un sintomo di cosa? Della trasformazione del gusto, della decadenza della cultura classica, della spettacolarizzazione dell’ignoranza o, forse, della legittima ribellione contro l’omologazione borghese. Il libro si muove su questa sottile ambiguità, senza fornire giudizi morali, ma lasciando spazio a un’ironia intelligente che permette al lettore di riflettere divertendosi.
La scrittura di De Sanctis è pungente, veloce e densa di riferimenti culturali. L’autore sa dosare con abilità citazioni dotte e slang di strada, creando un mix irresistibile per chi ama la satira ben costruita. Non è un saggio accademico, eppure offre spunti di riflessione che potrebbero trovare spazio in un corso di sociologia della comunicazione.
Chiunque abbia mai sbuffato davanti a un talk show televisivo, osservato con fascinazione o fastidio l’evoluzione della comunicazione popolare, o semplicemente voglia farsi una risata intelligente sulle contraddizioni del presente, troverà in queste pagine un compagno di viaggio stimolante e provocatorio.
De Sanctis riesce nell’impresa di fare satira senza scadere nel moralismo, di ridere del coatto senza disprezzarlo, e di farci riflettere senza annoiarci.
Breve guida per riconoscere il coatto
Di: Daniele De Sanctis
Editore: Kulturjam Edizioni
Anno: 2024
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