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L’Universo DC è pieno di eroi in calzamaglia che salvano il mondo, ma diciamocelo: senza i loro nemici, Batman, Superman e soci sarebbero disoccupati e probabilmente passerebbero le giornate a fare yoga o a bere frappè.
I veri protagonisti, quelli che danno sapore alle storie, sono i ‘cattivi’, i villains. Ecco la nostra top 5 dei cattivi più iconici, con un po’ di ironia e un pizzico di ammirazione per il loro talento nel fare disastri.
I 5 villains più iconici della DC Comics
1. Joker, il re del caos (e delle risate inquietanti)
Se c’è un premio per il “Cattivo che non puoi fare a meno di amare anche se ti terrorizza”, il Joker lo vince a mani basse. Questo pagliaccio psicopatico, nato dalla mente geniale di Bob Kane, Bill Finger e Jerry Robinson, è l’arcinemico di Batman e il re indiscusso delle risate isteriche.
Momento iconico: Quella volta che ha deciso di “scherzare” con Barbara Gordon in The Killing Joke, dimostrando che il confine tra comicità e tragedia è molto, molto sottile.
Perché è iconico: Il Joker non ha superpoteri, ma compensa con un mix di genialità, follia e un guardaroba che farebbe invidia a un influencer di moda. Inoltre, chi non vorrebbe un nemico che ti sfida a colpi di enigmi e bombe a forma di torta?
Nota: Probabilmente passa più tempo a truccarsi la faccia che a pianificare crimini. E quella risata? È il motivo per cui Gotham ha bisogno di un terapeuta collettivo.
2. Lex Luthor, il capitalista che odia i superpoteri (degli altri)
Lex Luthor, il miliardario con l’ego grande quanto la sua calvizie, è l’arcinemico di Superman. Odia tutto ciò che è alieno (leggi: Superman) e sogna un mondo in cui l’umanità trionfi… con lui al comando, ovviamente.
Momento iconico: Quando ha costruito un’armatura high-tech per combattere Superman, solo per scoprire che, ops, un ragazzo con un mantello rosso può comunque batterlo.
Perché è iconico: Lex rappresenta l’arroganza umana al suo meglio (o peggio). È il tipo di cattivo che ti fa chiedere: “Ma perché non usa tutto quel cervello per fare del bene?”.
Spoiler: perché fare del bene non paga i dividendi.
Nota: Passa così tanto tempo a odiare Superman che probabilmente ha una stanza segreta piena di action figure dell’Uomo d’Acciaio… per studiarlo, ovviamente.
3. Darkseid, il Dio del “Non ho tempo per le vostre stupidaggini”
Darkseid, signore di Apokolips, è il cattivo definitivo quando si parla di minacce cosmiche. Non ha tempo per giochetti o risate: il suo obiettivo è dominare l’universo e schiacciare chiunque gli si opponga.
Momento iconico: Quando ha cercato di risolvere l’Equazione dell’Anti-Vita, perché apparentemente il controllo totale delle menti è il suo hobby del weekend.
Perché è iconico: Darkseid è il cattivo che fa sembrare gli altri cattivi dei dilettanti. È così potente che anche Superman deve chiedere aiuto (e questo la dice lunga). Inoltre, quei raggi omega dagli occhi? Sono il motivo per cui nessuno osa contraddirlo a una riunione.
Nota: Probabilmente è l’unico cattivo che non ha bisogno di un piano B. Se fallisce, semplicemente distrugge il pianeta e passa al successivo. Efficienza al potere!
4. Sinestro, il traditore con stile
Thaal Sinestro, ex Lanterna Verde diventato il leader delle Lanterne Gialle, è il cattivo che dimostra che il giallo può essere molto più spaventoso del verde. Armato del potere della paura, Sinestro è l’arcinemico di Hal Jordan e un maestro nel trasformare i tuoi peggiori incubi in realtà.
Momento iconico: Quando ha fondato il Corpo delle Lanterne Gialle, dimostrando che il riciclo (degli anelli del potere) può essere molto redditizio.
Perché è iconico: Sinestro ha un carisma che lo rende quasi un antieroe. È il tipo di cattivo che pensa di essere il buono della situazione, il che lo rende ancora più pericoloso. E vogliamo parlare del suo look? Quei baffi sono un crimine contro la moda, ma lui li porta con orgoglio.
Nota: Probabilmente passa le serate a lucidare il suo anello giallo e a scrivere il suo memoir, intitolato “Come Tradire i Tuoi Amici e Influenzare l’Universo”.
5. Deathstroke, il mercenario con un solo occhio (ma due volte il cervello)
Slade Wilson, alias Deathstroke, è il cattivo che dimostra che non serve essere folli o cosmici per essere letali. È un mercenario, un assassino e un genio tattico che può tenere testa a interi team di eroi, come i Teen Titans.
Momento iconico: Quando ha fatto a pezzi i Teen Titans da solo, dimostrando che un uomo con una spada e un piano può essere più pericoloso di un’intera armata.
Perché è iconico: Deathstroke è il cattivo “professionale”. Non agisce per odio o follia, ma per soldi o vendetta, il che lo rende imprevedibile e letale. Inoltre, il suo look con la maschera bicolore è così iconico che potrebbe lanciare una linea di moda.
Nota: Perdere un occhio non ha rallentato Slade, ma probabilmente passa troppo tempo a lamentarsi del fatto che i suoi clienti non pagano in tempo. Un cattivo deve pur mangiare, no?
Questi cinque villains dimostrano che essere cattivi non è solo una questione di fare del male, ma di farlo con stile, carisma e un pizzico di teatralità. Senza di loro, l’Universo DC sarebbe un posto molto più noioso, anche se probabilmente più sicuro. Quindi, la prossima volta che guardi un film o leggi un fumetto DC, ricorda: gli eroi potranno vincere, ma i cattivi sono quelli che rubano la scena.
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