Quotidiano on-line ®

25.3 C
Rome
giovedì, Giugno 19, 2025
Mastodon

Yonatan Touval: “Creare uno Stato palestinese è l’unica soluzione”.

www.kulturjam.it è un quotidiano online indipendente completamente autofinanziato. Il nostro lavoro di informazione viene costantemente boicottato dagli algoritmi dei social. Per seguirci senza censure, oltre alla ricerca diretta sul nostro sito, iscrivetevi al nostro canale Telegram o alla newsletter settimanale.

Lo scrittore Eugenio Cardi ha intervistato Yonatan Touval, israeliano, membro del consiglio di amministrazione del prestigioso Istituto affari esteri Mitvim (https://mitvim.org.il/en/) e analista di politica estera, specializzato nella risoluzione dei conflitti e negli affari diplomatici regionali.

Ha lavorato con diverse ONG israeliane sulla questione israelo-palestinese. Collaboratore occasionale di articoli di opinione e recensioni di libri, le sue pubblicazioni sono apparse su numerosi giornali, tra cui Haaretz, The Washington Post e The New York Times.

Da Israele: intervista a Yonatan Touval

Grazie mille caro Yonatan di aver accettato di rispondere a queste mie domande sulle quali questioni ci interroghiamo di frequente qui in Italia: Cosa pensi della recente dichiarazione di Trump di voler espellere i palestinesi da Gaza per farne una riviera turistica?

Questa non è solo un’idea scandalosa e moralmente riprovevole ma anche completamente lontana dalla realtà. Qualsiasi politica che sostenga l’espulsione di massa costituisce una violazione del diritto internazionale e un affronto ai diritti umani fondamentali.

Oltre a ciò, tale retorica non fa altro che infiammare le tensioni, minare la sicurezza a lungo termine di Israele e allontanarci ulteriormente da una soluzione praticabile al conflitto. Il futuro di Gaza deve essere modellato in modo da garantire dignità e autodeterminazione ai palestinesi, non attraverso fantasie di pulizia etnica.

Cosa pensi dell’attuale governo israeliano che contiene estremisti apertamente razzisti come Ben Gvir e Smotrich?

La presenza di estremisti apertamente razzisti come Ben Gvir e Smotrich nel governo è profondamente preoccupante. Le loro politiche e la loro retorica sono una macchia morale per Israele. Purtroppo, la loro presenza riflette un fenomeno più ampio nella politica globale in cui il populismo illiberale, etnonazionalista e autoritario sta conquistando i cuori e le menti di sempre più persone.

Fortunatamente per noi in Israele, sebbene queste figure siano ora membri di spicco di qualsiasi coalizione di destra, sono troppo deboli per formare o guidare un governo da soli.

Credi che uno Stato palestinese non verrà mai realizzato?

Credo fermamente che uno Stato palestinese sia la soluzione sostenibile a questo conflitto. Anche se la situazione odierna la fa sembrare sempre più distante, la storia ha dimostrato che i conflitti radicati possono alla fine trovare una soluzione.

Tuttavia, raggiungere questo obiettivo richiederà una forte leadership da entrambe le parti, un cambiamento nel discorso pubblico e un significativo impegno internazionale.

L’80% degli israeliani vuole davvero espellere i palestinesi da Gaza?

Recenti sondaggi indicano che, sebbene una parte considerevole degli israeliani sostenga alcuni elementi della proposta del presidente Trump, la cifra è inferiore all’80%. Tuttavia, non dovremmo essere ingenui: se interrogati in astratto, molti israeliani ammettono prontamente che preferirebbero non vivere a fianco dei palestinesi – e probabilmente è vero il contrario tra i palestinesi nei confronti degli israeliani.

Tuttavia, il ruolo della politica responsabile non è quello di assecondare tali impulsi atavici; significa ideare soluzioni giuste e pragmatiche a problemi urgenti. È qui che il piano del presidente Trump diventa particolarmente pericoloso: attinge a frustrazioni profondamente radicate e le riformula come una politica legittima.

Rendendo confuso il confine tra fantasie vergognose e discorso politico accettabile, si rischia di radicare ulteriormente l’ostilità e di minare ogni prospettiva di una soluzione giusta, pratica e sostenibile.

Sostieni Kulturjam

Kulturjam.it è un quotidiano indipendente senza finanziamenti, completamente gratuito.

I nostri articoli sono gratuiti e lo saranno sempre. Nessun abbonamento.
Se vuoi sostenerci e aiutarci a crescere, nessuna donazione, ma puoi acquistare i nostri gadget.

Sostieni Kulturjam, sostieni l’informazione libera e indipendente.

VAI AL NOSTRO BOOKSTORE

E PER I NOSTRI GADGET CLICCA SUL LINK – Kulturjam Shop

 

Eugenio Cardi
Eugenio Cardi
Scrittore, vive e lavora a Roma. Ha pubblicato ad oggi dodici romanzi, pubblicati in Italia e all’estero

Ti potrebbe anche interessare

Seguici sui Social

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img

Ultimi articoli