Pellegrini, El Shaarawy e Mancini stendono gli ucraini ipotecando il passaggio ai quarti di finale dell’Europa League. Roma-Shakhtar 3-0, il Pagellone.
Roma-Shakhtar 3-0, il Pagellone
Roma-Shakhtar 3-0 (Pellegrini 23′, El Shaarawy 73′, Mancini 77′)
Pau Lopez 7 non fa molte parate ma tutte decisive. Nel primo tempo se gli ucraini non pareggiano è merito suo che esce un maniera perfetta.
Mancini 7.5 oltre a marcare bene trova di nuovo la via del goal. Lui è un ex atalantino che non si è perso lontano dalla cuccia orobica.
Kumbulla 6.5 concentrato gioca una buona gara chiudendo tutti gli spazi.
Cristante 7 gioca fuori ruolo ma si adatta bene. Marca in modo attento e propone trame interessanti per l’attacco giallorosso. Giocasse sempre così.
Spinazzola 6.5 sempre molto propositivo. Serve un bel pallone a Mayoral che lo spreca.
Villar 6.5 costruisce trame offensive e cerca la via del goal.
Diawara 6.5 garantisce il giusto equilibrio al centrocampo giallorosso. Il suo recupero si sta rivelando fondamentale.
Karsdorp 6.5 altra gara positiva. È efficace in tutte due le fasi. Sulla fascia è una garanzia di qualità e quantità.
Pellegrini 8 stagione incredibile. Anche questa sera trova il goal e mette i compagni in condizione di segnare. È il cuore della squadra giallorossa e sta crescendo tatticamente. Forma pazzesca.
Pedro 7 sul vantaggio giallorosso strappa un pallone agli avversari e serve Pellegrini. Ha qualità e si vede.
Mkhitaryan s.v. fin quando rimane in campo si muove bene e tenta il goal spettacolo. Risultato non segna e si fa male.
Mayoral dal 35′ 5.5 sbaglia una facile occasione. È un giocatore senza arte ne parte. Negli appuntamenti tosti stecca spesso. Infatti era in panchina.
El Shaarawy dal 62′ 7 fa un bellissimo goal superando in velocità gli avversari e liberandosi bene per il tiro. Ritrovato.
Perez dal 78′ s.v.
Peres dal 79′ s.v.
Ibanez dal 79’ s.v.
Fonseca 7
Prepara bene la partita e strapazza un’altra su ex squadra. Partita sempre in pugno e quando rischia ci pensa il suo portiere a spegnere gli ardori ucraini. Un bel vantaggio per il ritorno.
Shakhtar
Trubin 6 in un paio di occasioni salva la sua squadra da un passivo peggiore. Incolpevole sulle reti subite.
Dodo 5 nel primo tempo limita i danni. Nel secondo Spinazzola fa quello che vuole.
Vitao 5 sbanda spesso e volentieri. Serata da dimenticare al più presto.
Matvyienko 5 crolla come tutto il reparto. La linea Maginot resistette di più.
Ismajli 4 si perde Pellegrini. Fa segnare Mancini con un intervento da Acquafun e non ci capisce nulla in tutta la partita.
Maycon 5 se tenta di proteggere la difesa non ci riesce.
Alan Patric 5 non riesce a servire palloni ai suoi compagni in attacco. Inutile.
Moraes 4 sbaglia due occasioni clamorose in due momenti topici.
Tete 6 solo Pau Lopez gli nega il goal del pareggio. Almeno ci prova.
Marlos 6 gioca da solo e la marcatura degli avversari lo penalizza molto. Non da respiro alla manovra.
Taison 5.5 prova a creare ma la marcatura di Mancini lo spegne subito. Marcatura quasi a uomo ma molto efficace.
Dentinho dal 76’ s.v. ha un nome da bidone anni 80
Sudakov dal 79′ s.v.
Salomon dal 79′ s.v.
Konoplyanka dall’87’ s.v.
Antonio dall’87 s.v.
Castro 5
Come abbiano fatto a battere due volte il Real e a non prendere goal dall’Inter in due sfide è un mistero. Ieri ci ha capito ben poco e la prestazione lascia poche speranze per il ritorno.
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