Cristiano Ronaldo salva la squadra di Pirlo, timida e impacciata contro l’ottima compagine di Fonsca. Roma-Juventus, il Pagellone del Colonnello Lobanovsky con i suoi migliori e peggiori visti in campo.

Roma-Juventus, il Pagellone
Roma vs Juventus 2-2 (Veretout (r) 31′ e 45’+1′, Ronaldo (r) 44′ e 69′)
Roma
Mirante 6 nulla può sulle reti bianconere. Svolge il suo compito in modo ordinato e non è particolarmente impegnato dagli avversari. Ha solo la sfortuna di trovarsi contro un certo Cristiano Ronaldo.
Mancini 6.5 partita positiva. Molto concentrato ed attento, non proprio una cosa scontata, regala una prestazione di buon livello. Quando non da di matto sembra quasi un ottimo difensore.
Ibanez 7 il migliore del terzetto difensivo non offre spazi ad uno degli attaccanti più forti d’Europa. Morata.
Kumbulla 6 meno brillante del solito forse paga un po’ l’emozione della sua prima partita all’Olimpico. Se la cava comunque bene ma sappiamo che il ragazzo può dare molto di più.
Santon 6 non fa disastri e non è una cosa da poco. Riesce a contenere Cuadrado senza faticare più di tanto. Viene inspiegabilmente sostituito. Una volta che gioca bene, o meglio che non fa schifo come suo solito, lasciatelo in campo.
Veretout 8 è il dominatore assoluto del centrocampo. Fa una prestazione alla Gerrard. Si procura il rigore e lo trasforma. Dopo il pareggio juventino ci mette un minuto per riportare la Roma in vantaggio. Immenso. Il problema che gioca così raramente.
Pellegrini 6 sul calcio di rigore è ingenuo. Non ha ancora capito che in area è un tiro al bersaglio verso le braccia degli avversari? Per il resto buona partita ma l’episodio del rigore pesa tanto.
Spinazzola 7 è in un ottimo periodo di forma. Probabilmente ora riuscirebbe a passare le visite mediche all’Inter. Sfonda sulla sua fascia e fa praticamente quello che vuole. Pennella un cross fantastico per Dzeko che pensa bene di sprecarlo contro il palo.
Pedro 5.5 lezioso e quasi irritante.A parte un tiro da fuori deve essere più concreto. Non è il PES modalità esibizione. Qui bisogna tirare fuori la pugna e fuori gli attributi
Mkhitaryan 7 meno inutile del solito. Sfiora il goal in apertura e serve il pallone del secondo vantaggio giallorosso. Il giocatore ha qualità immense che tira fuori quando ne ha voglia e si ricorda. Poche volte.
Dzeko 5 colpisce un palo sbaglia un goal assurdo tirando addosso al portiere avversario. Probabilmente ha delle crisi di identità. E’ stato ceduto a chiunque ma alla fine rimane sempre a Roma. Negli appoggi fa il suo ma nella finalizzazione, che sarebbe il suo mestiere essendo una punta, è un disastro assoluto. Vedremo se riusciranno a cederlo veramente.
Peres dal 68′ 5 non si capisce perché l’abbiano fatto entrare. Ronaldo gli salta sulla testa e segna il goal del pareggio. Basta ed avanza per essere ricordato. Dagli juventini.
Diawara dal 72′ 6 determinante sulla carta nella trasferta di Verona questa sera entra senza incidere ne fare disastri,
Fonseca 6
la Roma gioca bene e mette in difficoltà la Juventus. Non si capisce perché faccia solo due cambi e perché uno di questi sia Peres. Che si inventi qualcosa. Il risultato sono due punti persi.
Juventus
Szczesny 6.5 intuisce il rigore ma ci arriva. Sempre attento quando è chiamato in causa da sicurezza alla difesa. Non può nulla sul 2-1 della Roma.
Danilo 6.5 manda in goal Cristiano Ronaldo e si batte bene contro uno Spinazzola molto ispirato.
Bonucci 4.5 sembra quello del Milan. Quello che spostava gli equilibri. Anche stasera li stava spostando a favore della Roma. Praticamente lo saltano tutti compreso Dzeko, il che è tutto dire.
Chiellini 5.5 meno imbarazzante del suo compagno di merende ma anche lui fa una partita piena di errori ed imprecisioni.
Kulusevski 5 gioca esterno tutta fascia. Nella fase difensiva è zero. Non è nelle sue corde. Nella fase offensiva ha la qualità e si vede. Inspiegabile perché abbia giocato in questo ruolo.
Rabiot 4 questo è il vero Rabiot. Quello che tutti conosciamo ed apprezziamo. Un giocatore assolutamente inutile che riesce a strappare ingaggi faraonici senza combinare un bel niente. Se non prestazioni come quelle di questa sera. Tatticamente ridicolo riesce a prendere due gialli e lasciare i suoi compagni in dieci. Fenomenale.
Mckennie 5 sul secondo goal giallorosso non ci capisce niente e legge male l’azione. Per il resto è timido e per niente combattivo. Di Vidal non ha proprio niente. Non fa paura fa ridere.
Cuadrado 5 a sinistra è in imbarazzo. Sembra Renzi quando era nel PD. Fa meno danni dello statista di Rignano ma ne esce una prestazione disastrosa.
Ramsey 6,5 è l’unico centrocampista che riesce a fare qualcosa di decente. Da l’impressione di non aver capito neanche lui cosa in realtà debba fare. Improvvisa.
Morata 5 pascola per il campo senza una metà precisa. Non ha molta familiarità con gli schemi del Vate di Flero e ne esce una partita in cui non combina nulla. Andrà meglio la prossima volta. Oppure quella successiva. Non abbiamo fretta. Prima o poi…
Ronaldo 7.5 praticamente fa tutto lui. Perché degli schemi di Pirlo se ne frega. Prende la palla, salta tutti, difende, segna il rigore e pareggia di testa. Sprona i compagni. E’ l’anima della squadra ed anche l’unico schema che funziona.
Arthur dal 58′ 6 entra e quel fenomeno di Rabiot, dopo pochi minuti, si fa espellere. E per lui cambia la partita.
Douglas Costa dal 58′ 6 da una sua accelerazione nasce il secondo pareggio
Bentancur dal 68′ 6 non incide ne in positivo ne in negativo
Frabotta dal 85′ s.v, cosa avrebbe dovuto fare?
Pirlo 5
avere molte idee non è detto che sia una buona cosa. Se queste idee non riesci a farle capire ai tuoi giocatori potresti andare incontro a qualche problema. Il calcio è uno sport semplice e nella semplicità nascono le vittorie. Non puoi sempre sperare che Ronaldo ti salvi la partita. Non incontrerai sempre un allenatore pavido come Fonseca. Se giochi in questo modo in Europa ti fanno a pezzi ed in Italia rischi di diventare il Maifredi 2.0.
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