Nell’attesa della caduta del razzo cinese sulle regioni del sud Italia, poi finito al largo delle Maldive (i calcoli della traiettoria di caduta devono averli fatti al Corriere dello Sport), a San Siro è andato in scena il festeggiamento del 19° scudetto nerazzurro: Inter-Sampdoria 5-1. È stata più un esibizione che una partita di calcio, vista la classifica ormai definita delle due contendenti. E in effetti i pericoli maggiori per la squadra di Conte sono venuti da Zazzaroni (rivolta dello spogliatoio, cessioni in vista, meteorite…ops razzo…) e dal nuovo inno proposto da Povia. Ripercorriamo il pomeriggio nerazzurro: Inter-Sampdoria 5-1, il Pagellone del colonnello Lobanovsky.

Inter-Sampdoria 5-1, il Pagellone
Inter-Sampdoria 5-1 (Gagliardini 4’, Sanchez 26′ e 36′ Keita 35′, Pinamonti 62′, Martinez 70’r)
Zazzaroni 2 Citofonare Salvo24. Passa le giornate a descrivere catastrofi finanziare all’Inter che manco nella crisi del 29. Racconta della Roma di Sarri mentre Mourinho firma per i giallorossi. Se ci fosse il premio Bidone d’oro del giornalismo lo vincerebbe solo lui. Per il momento è king of the minchions 2021, 2022 e primo semestre 2023.
Diletta Leotta 10 si divide tra Can Yaman e Ryan Friednik. A parte che nessuno sa chi sia Can Yaman vi possiamo dare uno scoop. Il vero fidanzato di Diletta Leotta e Cipputi. Cassaintegrato della Embraco.
Cam Yaman 10 sembra un giocatore scovato da Sabatini.
Sconcerti 2 le sue ultime perle sono: “Osimhen non sa giocare a calcio” e “Le strade di Inter e Zhang si dividano”. E lo pagano pure. In realtà il suo voto dovrebbe essere 10. Si sentono commenti più interessanti nei bar sport della bassa veneziana mentre bevono decine di “ombre de vin”.
Internazionale
Handanovic 6 con un riflesso degno di Raimondo Vianello respinge sulla linea il tiro di Candreva. Non può nulla su Keita. Sostituito nell’intervallo.
D’Ambrosio 6 non viene mai messo in difficoltà dall’attacco blucerchiato. Attacco che di fatto non esiste.
Ranocchia 7 Capitan Frog gioca una partita da leader. Difende bene, di testa le prende tutte ed anticipa continuamente gli avversari. Tenta la fortuna in attacco.
Bastoni 6 una partita tranquilla. Dalle sue parti non si passa.
Hakimi 7.5 nel primo tempo asfalta palla al piede chiunque. Sembra Taz della Warner Bros. Spesso ignora i compagni e cerca gloria personale. Nella ripresa la musica non cambia ma è più generoso, serve assist e fa ammattire gli avversari.
Vecino 6.5 combattivo. Strappa qualche pallone agli avversari, pressa, aiuta Eriksen. Recuperato.
Eriksen 6.5 arretrato come play regala qualche giocata di classe come un lancio a Young sulla fascia praticamente senza guardare.
Gagliardini 7 pronti, via rete! Non solo il goal, tanta corsa e giocate interessanti per i compagni. Ama segnare alle squadre genovesi.
Young 7 assist a Gagliardini e giocate di qualità. Tanta corsa e si cura di Candreva che non gioca da encefalogramma piatto.
Sanchez 8 giocate da partita spensierata in spiaggia e due goal di pregevole fattura. Il secondo un tocco da biliardo in buca d’angolo.
Martinez 7 scambi continui con i compagni e l’ossessiva ricerca del goal. Goal che trova su calcio di rigore.
Radu dal 46′ 6 finalmente Conte si accorge di lui e lo manda in campo. Non fa una parata che sia una ma sembra sicuro. Sembra.
Pinamonti dal 56′ 6.5 raccoglie una bella intuizione di Barella e segna la quarta rete nerazzurra. Soddisfazioni.
Brozovic dal 56′ 6 entra per onor di firma e si limita al compitino.
Barella dal 61′ 7 entra e spacca la partita con due belle iniziative. Tanto dinamismo e qualità.
Sensi dal 75′ 6 cerca la giocata di prima. Da qualità alla squadra.
Conte 7
Tiene i suoi ragazzi sul pezzo e spazza via la Sampdoria con un risultato che non ammette replica. Dimostra di avere la squadra in pugno ed anche le seconde linee giocano con una ferocia agonistica da top club.
Sampdoria
Audero 6 finisce la partita con 5 reti nel sacco. Intuisce il rigore di Martinez ma prende lo stesso goal.
Bereszynski 5 viene sistematicamente saltato da Young che sembra Bip Bip. Non ci capisce niente per tutta la partita.
Tonelli 5 partita di sofferenza su Martinez. Si becca un giallo e viene sostituito nell’intervallo.
Colley 6 il meno peggio della retroguardia blucerchiata. Si immola su Hakimi e ne prende qualcuna di testa.
Augello 4 Hakimi lo fa impazzire e non ne prende una. Perde il pallone del vantaggio interista. Pomeriggio da incubo.
Candreva 6 corre tanto e fa quello che può. È protagonista nell’unica rete sampdoriana.
Thorsby 5 non ci capisce molto e soffre l’intensità di Gagliardini che quando parte fa quello che vuole. Inconsistente.
Silva 5 gioca con dei ritmi da torneo Uisp. Provoca il rigore del 5-1.
Jankto 5 anche lui ha difficoltà a contenere lo strapotere fisico degli avversari. Travolto.
Ramirez 4.5 non si vede mai. Praticamente la Sampdoria con lui gioca con un uomo in meno. Sostituito nell’intervallo.
Keita 6 l’unico pallone giocabile lo trasforma in goal. Ha un paio di belle iniziative ma non lo segue nessuno.
Damsgaard dal 46′ 5 nessuna scossa. Entra e sparisce dal campo.
Ekdal dal 46′ 5 prova, senza riuscirci, a dare solidità al centrocampo.
Yoshida dal 46′ 6 il simpatico giapponese strappa la sufficienza. Non va in barca come i suoi compagni.
Verre dal 46′ 4 un colpo di testa fuori di 4 metri.
Quagliarella dal 74’ 6 un tiro verso Radu. E basta.
Ranieri 5
La sua Sampdoria viene letteralmente disintegrata dall’Inter. Mai in partita manco nel minuto che passa dal 2-1 al 3-1. I cambi nell’intervallo non scuotono la squadra. Bello rendere onore ai Campioni d’Italia ad inizio partita. Signorilità 10.
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