Santo Lukaku salva Conte da una immeritata sconfitta al debutto in Champions. Inter-Borussia M, il Pagellone del Colonnello Lobanovsky con i migliori e i peggiori visti a San siro.

Inter-Borussia M, il Pagellone
Internazionale vs Borussia Moenchengladbach. 2-2 (Lukaku 49′ e 91′, Bensebaimi (r) 62′, Hoffmann 85′)
[wp_ad_camp_1]
Handanovic 6 mai chiamato in causa fino al rigore tedesco. Intuisce ma non para. Nulla può sul raddoppio.
D’Ambrosio 6.5 non si fa condizionare dal giallo preso subito. La sua è una partita attenta e sul goal di Lukaku è eroico nel mantenere il pallone in gioco.
De Vrji 6 attento ma non riesce a dare quel qualcosa in più come lo scorso anno.
Kolarov 6 meglio che in altre occasioni. In un paio di situazioni difende bene. Pericoloso sulle palle da fermo. Da un suo corner nasce il pareggio.
Darmian 7 il milanista asintomatico si batte molto bene. Sia nella fase difensiva che offensiva. Suo l’assist del vantaggio di Lukaku. Un miracolo del portiere gli impedisce il goal del pareggio. Con l’infanzia che ha avuto non si può chiedere di più
Barella 6.5 mezzo voto in più per la sua generosità. Non si risparmia e si batte come un leone. Non sempre lucido ma sempre sul pezzo a rincorrere gli avversari ed a proporsi nelle due fasi
Vidal 4.5 ottima prestazione fino al rigore. Fa un fallo idiota, senza alcun senso, ad un giocatore che non sarebbe andato da nessuna parte . Sul raddoppio tedesco tiene in gioco l’avversario. In due occasioni diventa il man of the match. Tedesco.
Perisic 5.5 in fase difensiva è nullo. In quella offensiva entusiasmante come un simposio sul cinema in bianco e marrone kazako.
Eriksen 6 ha un paio di spunti interessanti. Ci si aspetta di più ma il giocare poco ed a intermittenza non aiuta. Il suo talento lo riconoscono quasi tutti. Sicuramente non chi lo impiega così.
Lukaku 8
Tiene in vita la squadra. Oltre alla solita partita generosa fatta di sponde e palloni recuperati, magari non è sempre preciso ma è sempre lì, segna due goal che potrebbero essere decisivi. Per il terzo posto.

Sanchez 5.5 dura poco. E quel poco non vale neppure i famosi 7 minuti. Probabilmente non in condizione viene sostituito negli spogliatoi.
Martinez al 46’ 7 da la scossa alla fase offensiva. È protagonista nel vantaggio interista e colpisce un palo pazzesco. Perché fosse in panchina è un mistero.
Brozovic al 79′ s.v.
Bastoni al 79′ s.v. bentornato
Conte 5.5
La squadra non subisce praticamente nulla fino al minuto 85. Viene tradito da Vidal che fa due sciocchezze incredibili. Non capisce lo stato di forma di Sanchez e regala un tempo ai tedeschi. Perderla sarebbe stato ingiusto ma qualcosa non torna rispetto allo scorso anno. È anche un momento che se qualcosa deve andare male andrà sicuramente male. Calendiano.

Borussia
Sommer 7 attento e monumentale su Darmian. Incolpevole sulle reti interista.
Ginter 6 bravo su Sanchez che si marcava da solo.
Elvedi 4.5 è il Vidal tedesco. Si perde due volte Lukaku e sono due goal.
Bensebaimi 5 viene travolto dall’esuberanza di Darmian. Chirurgico sul rigore.
Lainer 6 timido su Perisic finché non si rende conto che la sua timidezza è ingiustificata.
Kramer 6 lotta a centrocampo contro gli avversari. Non sempre perfetto ma pugnace.
Neuhaus 5.5 molti errori. Spaesato sbaglia molti palloni. Cresce nel finale.
Embolo 5 il cognome non aiuta. Vederlo giocare lo aiuta ancora meno.
Hofmann 6 realizza il vantaggio tedesco. Che dura poco.
Thuram 6 la sua partita è il giallo fatto prendere a D’Ambrosio ed il rigore gentilmente concesso da Vidal.
Plea 5 non combina nulla.
Herrmann al 75′ s.v.
Stindl dal 90′ s.v.
Wolf dal 95′ s.v.
Rose 6
Senza fare nulla ha rischiato il colpaccio in trasferta. L’uomo che stava facendo l’impresa a sua insaputa.
[wp_ad_camp_3]
[wp_ad_camp_5]
Inter-Borussia M, il Pagellone e tutti gli articoli di Enrico Zerbo