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La squadra di Inzaghi domina il primo tempo, colpisce un palo con Carlos Augusto e una traversa con Lautaro. I nerazzurri trovano il vantaggio grazie a un’autorete di Pongracic su corner che probabilmente non c’era ma subiscono il pari su rigore trasformato da Mandragora per mani di Darmian, anch’esso molto dubbio. Nella ripresa, i nerazzurri spingono e passano con Arnautovic (subentrato a Thuram): Inter-Fiorentina 2-1. Il Pagellone del nostro colonnello Lobanovsky.

Inter-Fiorentina 2-1, il Pagellone
Inter vs Fiorentina 2-1 (Pongracic 28′ (ag), Mandragora 44′ (r), Arnautovic 52′)
Internazionale
Sommer 6 praticamente non fa una parata degna di nota.
Pavard 6.5 gioca più nella metà campo della Fiorentina che nella sua. In difesa tutto tranquillo.
Acerbi 7 torna in campo dopo più di due mesi e si mangia Kean.
Bastoni 6.5 in difesa controlla le rare incursioni dei Viola. Partecipa alla rete del raddoppio.
Darmian 6 solita partita onesta e gli viene fischiato un rigore contro discretamente pittoresco.
Barella 7.5 fa di tutto e tutto bene. Dalla rovesciata, alla regia, alla lotta in mezzo al campo. Insostituibile.
Calhanoglu 6 lampi del vero Cahla. Becca un giallo e viene sostituito.
Mkhitaryan 6.5 alcune giocate delle sue e recuperi di palloni importanti.
Carlos Augusto 7 gioca in due ruoli diversi, colpisce un palo, fa l’assist per Arna ed impegna De Gea.
Thuram s.v.
Lautaro 7 sfiora la rete dopo 50″. Trascina la squadra, provoca l’autorete di Pongracic, colpisce una traversa. Leader vero.
Arnautovic dal 28′ 7 quando entra sente la fiducia di tutti gli interisti dell’orbe terracqueo. Li ripaga con un goal pesantissimo.
Zielinski dal 46′ 7 giocate sopraffine e quando serve tira fuori la clava e ne fa buon uso.
Frattesi dal 65′ 6 entrare è entrato.
Zalewski dal 65′ 6.5 lotta, becca un giallo e sfiora la rete del 3-1.
Taremi dal 77′ s.v.
Inzaghi 7
La sua Inter domina nel primo tempo, sfortunata ed imprecisa si ritrova 1-1. Non si scompone e nella ripresa trova il nuovo vantaggio sfiorando dopo il 3-1. Porta a casa tre punti meritati a sale a -1 da un Napoli che ha come obbiettivo stagionale qualificarsi per la Conference League.
Fiorentina
De Gea 5.5 primo goal colpa del fuoco amico. Sul secondo indugia troppo su Arnautovic.
Dodo 5.5 una sola sgroppata per il resto rincorre come se fosse Willy il Coyote contro Beep Beep.
Pongracic 5 segna ma nella porta sbagliata e deve dannarsi per contenere Lautaro. Infatti non lo contiene.
Ranieri 5 non ripete la prestazione di giovedì. Torna normale.
Parisi 5 l’unica cosa che gli riesce è far ammonire Cahla.
Mandragora 6 si fa notare per il rigore ben tirato.
Richardson 5.5 deve schermare Mkhitaryan e fa tanta fatica.
Moreno 5 schierato a sorpresa non combina nulla.
Beltran 4.5 non riesco a ricordare una sua azione.
Gosens 6 un voto di stima
Kean 5 sbatte contro Acerbi e fa la fine di Haaland.
Cataldi dal 62′ 5.5 si limita a giocate elementari.
Folorunsho dal 62′ 5.5 impalpabile.
Zaniolo dal 66′ 5 una punizione inguardabile ed un cross inguardabile. Lo cederanno a giugno.
Fagioli dal 66′ 6 almeno prova a giocare in verticale.
Gudmundsson dall’80’ s.v.
Palladino 5.5
I suoi vengono presi a pallate per tutto il primo tempo, per dare qualche dato al 23′ i nerazzurri avevano avuto tre occasioni da goal e colpito due pali, si ritrova 1-1 senza sapere il perché. Nella ripresa va nuovamente sotto e fa entrare i cambi. Cosa cambia? Un bel niente. Gioca sempre l’Inter.
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