È stata licenziata la maestra negazionista Sabrina Pattarello che diceva no alle mascherine in classe in una scuola di Treviso.
Licenziata la maestra negazionista
Sabrina Pattarello, l’insegnante assunta con contratto speciale anti-Covid ribattezzata maestra no mask per la sua condotta dissenziente nei confronti dei Dpcm, è stata licenziata.
Lorella Zauli, la dirigente della scuola elementare di Treviso Giovanni XXIII ha comunicato l’epilogo della vicenda durata un mese: Il contratto è stato risolto, mercoledì 13 è stato l’ultimo giorno della docente.
Il caso era scoppiato a metà dicembre e aveva visto Sabrina Pattarello, ricordiamolo ancora, assunta in organico proprio per l’emergenza Covid, finire nell’occhio del ciclone per essersi rifiutata di applicare il protocollo anti contagio che impone l’uso della mascherina durante le lezioni.
Le segnalazioni sono giunte dai genitori degli alunni ma anche da alcuni colleghi che hanno poi segnalato il caso al preside. Secondo le testimonianze la docente avrebbe detto ai bambini che di Covid muoiono solo i vecchi, invitandoli ad abbassare la mascherina e a unire i banchi.
Divenuta pubblica, la questione ha raggiunto anche il sindaco di Treviso e il Ministero dell’Istruzione, che oggi si dice d’accordo con il procedimento disciplinare perché chi fa disinformazione a scuola e non rispetta le regole non può esercitare il suo ruolo.
La docente, attraverso il Gazzettino di Treviso, ha già annunciato che farà ricorso tramite il team di avvocati di Comicost, associazione già intervenuta in casi di provvedimenti disciplinari per il mancato rispetto delle ordinanze anti Covid.
Treviso, torna Sabrina Pattarello l’insegnante no-mask e i genitori portano via i bambini dalla scuola
La protesta alla scuola primaria Giovanni XIII di Treviso dopo il rientro a scuola dell’insegnante no mask Sabrina Pattarello. “Ci avevano detto che era stata sospesa ma ha ripreso servizio a nostra insaputa. Intervenga il prefetto”
[wp_ad_camp_3]
[wp_ad_camp_5]