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La denuncia arriva dagli operatori del servizio trasporto disabili a Roma: stipendi non pagati da maggio e diffuse irregolarità.
Operatori trasporto disabili a Roma: la Tundo non paga gli stipendi
La Tundo, società che da un anno gestisce per il Comune di Roma il trasporto delle persone disabili, alunni compresi, non paga gli stipendi da maggio, denunciano i lavoratori.
Cristiano Bonelli dell’Ugl Terziario Roma e Lazio, ai primi di ottobre dichiarava:
La Tundo Vincenzo S.P.A. pur svolgendo un servizio per il Comune di Roma e per la Asl Rm1 non paga stipendi da maggio, non rispetta i protocolli Covid e le istituzioni, che sono anche i committenti, malgrado le proteste e le denunce del personale, tacciono
La società aveva prontamente replicato con una nota:
A marzo, a causa dell’emergenza epidemiologica Covid19, la società interrompeva i servizi di trasporto scolastico in tutto il Paese, Roma compresa, e assicurava ai suoi dipendenti la cassa integrazione. Per quanto riguarda invece il servizio di trasporto utenti disabili Asl Roma 1, l’appalto veniva avviato ad agosto (con sole sei linee) e andava a regime il mese scorso. Pertanto non possono risultare buste paga relative al periodo precedente ne per l’uno ne per l’altro servizio.
Persistendo una situazione di stallo i lavoratori continuano la loro protesta e ora hanno anche lanciato una petizione online in cui, oltre a richiedere gli stipendi, rilanciano e allargano le accuse alla società. Il quadro che ne emerge è di diffuse irregolarità.
Nella denuncia si può leggere, tra le altre cose:
Tutti, dipendenti e disabili trasportati, si trovano a dover affrontare l’emergenza COVID-19 e il signor Tundo Enrico Carmine ha fornito ai suoi dipendenti come UNICO STRUMENTO PER LA SANIFICAZIONE una boccetta di igienizzante mani a base di alcool 70%. Nessuna mascherina, nessuno prodotto per la sanificazione degli interni, nessuna scatola di guanti.
Inoltre il documento riporta che da maggio 2020 nessuno dei dipendenti ha percepito lo stipendio, nonostante la Tundo abbia ricevuto anticipatamente i pagamenti dalle ditte concessionarie.
Leggiamo ancora dal documento dei lavoratori:
Tra maggio 2020 e Settembre 2020 (la Tundo) ha ricevute ben 6 diffide per non aver pagato:
- Stipendi dei lavoratori da maggio 2020 ad oggi 28 ottobre 2020
- TFR per i lavoratori con contratto a tempo determinato
- 14esima mensilità di tutti i dipendenti dell’azienda
- Rimborsi 730 a tutti i dipendenti .
Ricordiamo che a settembre era nata un’altra grave polemica verso la stessa azienda, nella città di Udine, con la denuncia del Gruppo Consiliare del Patto per l’Autonomia per gravi disservizi nel trasporto pubblico, documenti fantasma e autobus lerci, con la richiesta di rescissione del contratto.
Dal Comune di Roma ancora nessuna presa di posizione.
Leggi qui la petizione online degli operatori del trasporto disabili a Roma.
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