Bufera sul ciondolo antivirus, Giuseppe Tiani si è dimesso. L’intervista impossibile al segretario del sindacato di Polizia Siap. Achtung! Satira.
Giuseppe Tiani si è dimesso: parla il presidente di InnovaPuglia
Dottor Tiani, cercheremo di approfondire questa faccenda del ciondolo senza ironizzare.
Innanzitutto io non l’ho mai chiamato ciondolo, si riguardi il video: è la classica distorsione della notizia per catturare l’attenzione. È un dispositivo. Le pare che io vado in giro con un ciondolo? Sono un poliziotto, mica un culattone.
A parte la sua certezza sul fatto che le due categorie non siano -almeno in parte- sovrapponibili, ci spiega come funziona questo dispositivo?
Guardi, io non sono un medico né un fisico, sono laureato in Scienze Politiche, che è come non essere laureato. Anzi, è peggio che non essere laureato, perché si perdono quattro anni a studiare cose che non servono a niente, se non a fare il concorso in Polizia e a farsi chiamare dottore.
Però come segretario generale del SIAP ho il dovere di esplorare qualsiasi cosa che possa aiutare le nostre forze dell’ordine, che spesso si trovano ad arrestare gente infetta e sporca.
Difficile ipotizzare un provvedimento normativo che imponga al malfattore di farsi trovare pulito e col tampone negativo, soprattutto per i reati in flagranza, magari ci si penserà per i catturandi. Ma vorremmo tornare sull’efficacia del dispositivo
Al momento non ho sottomano il foglietto che leggevo durante il mio intervento in audizione, ma comunque è una roba che emette cationi, che sono positivi, quindi se lei è negativo e lo indossa, e le arriva vicino un positivo, i virus positivi trovano attorno a lei un metro cubo già pieno di cationi positivi e non possono entrare, perché è tutto saturo di roba positiva, cioè i posti per i cosi positivi sono esauriti.
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Sinceramente non è che la sua spiegazione sia così chiara. Soprattutto, non è convincente.
Ma questo dispositivo è sviluppato dagli israeliani, capisce? Quelli sono abituati a usare l’intelligenza perché vivono in condizioni difficili, proprio come i nostri poliziotti, rischiano tutti i giorni di essere uccisi da un terrorista palestinese.
I poliziotti italiani?
No, i poliziotti israeliani, anzi tutti gli israeliani. Quindi gli scienziati israeliani inventano delle cose che però sono anche coperte da segreto militare, mica ci possono dire tutto. E poi per 50 euro che pretende?
Io non pretendo nulla, sono i cittadini pugliesi e italiani che avrebbero diritto a chiarezza e certezze scientifiche sulla gestione dei loro soldi che passano per InnovaPuglia.
E certezze avranno. Abbiamo appena aggiudicato un importante appalto alla Same Govj per l’acquisto di 180.000 bracciali magnetici della salute, che mediante una azione magnetica sulle vene dei polsi riattivano la circolazione del sangue: appena arriveranno inizierà la distribuzione ai cittadini pugliesi. E per ogni 3 articoli c’è in omaggio una Spy Pen per vedere le femmine nude attraverso i muri, me le hanno già mandate. Sono 60.000, ne prenda una. Ma che fa, se ne va? Su che giornale esce l’intervista? Oh, giovane, dico a lei!
Tiani si è dimesso: Achtung! Satira
Attenzione: intervista satirica immaginaria, Giuseppe Tiani non ci ha rilasciato alcuna intervista né dichiarazione, i contenuti sono tutti inventati dall’autore (tranne il fatto che Tiani sia laureato in Scienze Politiche, segretario generale del SIAP e presidente di InnovaPuglia).
Curriculum di Giuseppe Tiani pubblicato sul sito di InnovaPuglia
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