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Gli scaligeri escono imbattuti dall’Allianz Stadium, Juventus-Hellas Verona, il Pagellone del colonnello Lobanovsky

Juventus-Hellas Verona, il Pagellone
Juventus-Hellas Verona 1-1 (Favilli 60′ Kulusevski 77′)
Szczesny 6 incolpevole sulla rete degli scaligeri. Il resto della partita è attento perché il Verona da sempre l’impressione di poter far male se abbassi la guardia
Danilo 5 meglio in fase di attacco che quando deve difendere. Un dettaglio non da poco visto il ruolo che ricopre. Distratto sul vantaggio scaligero.
Bonucci 5 l’idea di Pirlo è di trasformarlo in una sorta di playmaker libero di attaccare ed impostare. Di solito quando hai tali compiti non fai il centrale di difesa. Misterioso
Demiral 6 il migliore dei tre centrali se non altro perché fa il suo ruolo senza strane letture tattiche
Cuadrado 6 meglio nel primo tempo quando colpisce la traversa con un siluro da fuori. Nel secondo tempo è costretto ad abbassarsi perché Lazovic prende coraggio.
Arthur 5.5 gioca semplice ma da lui ci si aspetta altro. Fisicamente è in difficoltà contro i centrocampisti avversari e non riesce a far valere il suo superiore tasso tecnico. Timido
Rabiot 5 ingaggio milionario e prestazioni da mestierante in serie B. Lo salva la sua fisicità.
Bernardeschi 5 a disagio per tutta la partita eccetto un bel tiro nel primo tempo. Potrebbe prendere la nomination come “Giocatore Improponibile”. Si sta dimostrando un pacco assoluto ma dalle parti di Torino puoi al massimo sussurrarlo.
Ramsey 6 di top player ha solo l’ingaggio. Le prestazioni sono da squadra di provincia. Meno male che quest’anno si diverte.
Dybala 6.5 buona prestazione. Non si capisce perché non gioca visto le prestazioni dei suoi compagni. Anche fuori ruolo, condizione ormai comune in casa Juventus, potrebbe far bene. Cala per la condizione fisica.
Morata 6 partita di sostanza e goal annullato dal Var. Il suo lo fa.
Kulusevski dal 61′ 7 cambia la Juventus. Dribbla, è sempre nel vivo del gioco e soprattutto segna il goal del pareggio. Forse era il caso di impiegarlo prima.
Fabrotta dal 75′ s.v.
Vrioni dal 90′ s.v.
Pirlo 5.5
Potrebbe diventare il Maifredi del nuovo millennio. Ha idee di calcio che per il momento capisce solo lui. Invenzioni tattiche che rendono la vita facile agli avversari. Una vittoria sul campo in 5 partite. Solo Stroppa e Giampaolo sono riusciti a fare peggio.
Verona
Silvestri 7 parata tutto il parabile e quando non ci arriva lui ci pensano due traverse a salvarlo dalla capitolazione
Ceccherini 6.5 partita attenta. Sempre concentrato non perde un duello individuale. Esce per infortunio.
Lovato 7 il cugino di Demi Lovato fa una partita monumentale. Sfodera anche una personalità da veterano. Potrebbe diventare il nuovo Kumbulla. Dalle sue parti non si passa.
Empereur 6 soffre un po’ Dybala ma si arrangia di mestiere. Quando l’argentino va in debito di ossigeno la partita si fa più tranquilla
Lazovic 6.5 parte timoroso ma prende coraggio con il passare dei minuti. Nel secondo tempo costringe Cuadrado a ritirarsi nelle sua stanze. Prezioso nella difesa del pareggio.
Tameze 6 fa diga a centrocampo e si arrangia come può. Molta corsa e poca qualità.
Vieira 6.5 recupera tantissimi palloni. E’ uno di quei giocatori che ne senti la mancanza quando non c’è.
Faraoni 6 buona partita finché non si fa beffare da Kulusevski nel goal del pareggio. Un voto in meno
Colley 6.5 la sua velocità manda in crisi gli imbalsamati difensori bianconeri. Corre molto ed è inevitabile una flessione di forma nel secondo tempo. A volte pecca di individualismo.
Zaccagni 7 pesca Favilli con un delizioso assist per il vantaggio scaligero. Prima costringe gli avversari al fallo sistematico per fermarlo.
Kalinic 6 prestazione buona per il gioco di squadra. Probabilmente non delude Juric e svolge le consegne in modo militare. Ma è un attaccante e da lui ci aspettiamo soprattutto il goal.
Ilic dal 50′ 6 privilegia più la fase difensiva che quella offensiva
Favilli dal 53′ 7 in 3 minuti segna e si fa male. Eroico.
Barak dal 57′ 6 rientra dai domiciliari causa Covid e se la cava bene.
Magnani dal 53′ 6 entra subito in partita, non commette errori e difende bene
Juric 7
Pareggio meritato. Affronta la Juventus a viso aperto e per gran parte del match fa la partita. Non pretende di inventare nulla. Il suo è un gioco molto pratico e di sostanza. Tra l’altro con una rosa di perfetti sconosciuti. L’unico di nome è Kalinic che non segna manco per sbaglio.
Juventus-Hellas Verona, il Pagellone e i top & flop del campionato
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