Dopo oltre un anno e mezzo di prigionia, Silvia Romano, la giovanissima volontaria rapita il 20 novembre 2018 da un commando di uomini armati nel villaggio di Chakama, a circa 80 chilometri a ovest di Malindi, in Kenya è stata liberata.
Il primo annuncio è stato dato dal Premier Giuseppe Conte: “Silvia Romano è stata liberata! Ringrazio le donne e gli uomini dei nostri servizi di intelligence. Silvia, ti aspettiamo in Italia!”.
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Queste le prime parola di Silvia: “Sono stata forte e ho resistito. Sto bene e non vedo l’ora di ritornare in Italia”. L’arrivo in Italia, secondo fonti dell’intelligence, è previsto per domani alle 14 a Ciampino
Silvia Romano, che lavorava come cooperante in Kenya per la onlus marchigiana Africa Milele, era stata rapita il 20 novembre 2018 nel villaggio di Chacama, a ottanta chilometri dalla capitale Nairobi.
Prelevata con forza da un gruppo di uomini armati, la polizia locale aveva ipotizzato una pista interna, a scopo di estorsione, con la possibilità che la ragazza venisse venduta oltre confine, in Somalia, ai jihadisti di al Shabaab. Queste informazioni erano emerse un anno dopo il sequestro, nel novembre scorso, e da quel momento non era trapelato più nulla.
La volontaria si trova ora in sicurezza nel compound delle forze internazionali a Mogadiscio.
Kenya, nel villaggio dov’è stata rapita Silvia Romano
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